La Salute senza medicine

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Per prevenire e curare le malattie con l’igiene mentale

 

L’uomo primitivo mangiava semplicemente. Gli animali allo stato brado consumano una o due sole varietà di cibo per pasto. È stato osservato che gli uccelli mangiano insetti in un’ora della giornata e semi in un’altra. L’uomo civile dispone di una grande varietà di alimenti nello stesso pasto, illudendosi di mangiare bene. Gli enzimi dell’apparato digerente umano, hanno limiti ben definiti, mangiando in modo da oltrepassare questi limiti, si incorre in disturbi digestivi.

 

Associando correttamente gli alimenti, il sangue riceve acqua, amminoacidi, acidi grassi, glicerina, monosaccaridi, minerali e vitamine. Mescolando indistintamente i cibi in un pasto, provochiamo fermentazione, putrefazione, gas che finiscono per portare nella corrente sanguigna alcool, acido acetico, ptomaine, leucomaine, idrogeno, solfato ecc. Pasti ben combinati assicurano una ottima digestione sfruttando al massimo il cibo ingerito e forniscono all’organismo solamente sostanze nutritive. Una cattiva associazione alimentare crea un’indigestione e riversa nel sangue veleni anziché sostanze vitali. Mangiare per avere gli alimenti avariati nel tubo digerente, significa sprecare gli alimenti e compromettere la salute.

(Tratto dal libro “Le combinazioni alimentari” del Dott. Herbert Shelton – A.I.I. M. Manca Editore).

 

 

Il digiuno fu in passato una tecnica iniziatica, tenuta segreta. È oggi un formidabile mezzo terapeutico poco conosciuto. Il digiuno previene o guarisce ogni genere di malattia e ritarda la vecchiaia. Disciplina la mente ed eleva lo spirito. Si può dire che non vi sia età o condizione umana che non possa trarne vantaggi fisici o spirituali. Ma vi sono poi alcune categorie di persone a cui questa pratica sembra indispensabile: obesi che vogliono dimagrire, fumatori, alcoolisti, tossicomani che vogliono liberarsi dal loro vizio, futuri padri e madri, attivisti dei movimenti non violenti, cercatori di Dio.

(Tratto dal libro “Il segreto di Igea. Guida pratica al digiuno autogestito” – A.I.I. M. Manca Editore).

 

 

Nella pratica dell’igienismo, la guarigione è la regola e non l’eccezione; e non manca di destare sorpresa, perciò, che ci sia ancora gente che continua a chiedere sperimentazioni scientifiche per provare la validità dell’igiene naturale.

“Dove sono le vostre statistiche?”, mi viene chiesto sovente.

“E’ lecito dire che l’igienismo è portentoso e che il digiuno ha aiutato migliaia di persone, ma adesso la questione va sottoposta al metodo scientifico-statistico. Per dare alla gente una prova sicura, dovete avere sottomano un certo numero di persone con la stessa malattia, metà delle quali curata con medicinali, e metà igienicamente. Allora soltanto, se la metà trattata igienicamente guarisce, e la metà trattata con medicamenti non guarisce, si potrà dire con certezza a tutti che l’igiene naturale è migliore”.

Per conto mio, ho visto così tante persone guarire dopo un trattamento igienico (persone che non erano guarite con cure medicamentose o con altri metodi terapeutici), che non mi occorrono ulteriori prove. Esse sono necessarie soltanto per coloro i quali sono pieni di timori e di pregiudizi in nome della “scienza medica”. Basta pensarci un attimo e sarà subito chiaro come, a chi pratica l’igienismo, non mancano certamente i dati statistici. Nessuno meglio di loro sa quanti malati, che vengono da noi in cerca d’aiuto, sono già con un piede nella tomba.

Che cosa c’è di più “scientifico” della guarigione di una persona curata con l’igiene naturale, dopo il fallimento di tante altre terapie? Questa è la verità, e la verità è scienza; se non si trattasse di verità, non si tratterebbe nemmeno di scienza.

Troppi esperimenti cosiddetti “scientifici” si dimostrano falsi perché è il denaro a dettare la risposta; spesso lo scienziato, che dichiara di professare il culto della verità, terrorizzato di perdere l’impiego e relativo guadagno, manipola le condizioni dell’esperimento finchè le risposte richieste non siano garantite. Questa non è scienza, ma turlupinatura del pubblico. È proprio per la incapacità di comprendere che le cose animate guariscono da sole, che la gente si meraviglia quando viene curata e guarita senza medicine, abituata com’è a passare da un medico all’altro, continuando a stare male. Eppure si seguita a ripetere che tutto ciò non è “scientifico”, poiché “scientifico” è soltanto ciò che viene fatto da un medico. Ma il solo dato di fatto che tutti migliorano, quando non guariscono addirittura completamente, per mezzo dell’igienismo, non significa forse che questa è una scienza?

(Dott. V. Vetrano)

 

 

 

ASSOCIAZIONE IGIENISTA ITALIANA – MOVIMENTO IGIENE NATURALE

PER LA PREVENZIONE E LA CURA DELLA MALATTIA CON L’IGIENE NATURALE

VIA P. PINETTI 91/4 – 16144 GENOVA – TEL. 010/823427

 

SEDI DELL’A.I.I. – M.I.N.:

NAPOLI 80131 – Dott. G. Cocca, Viale degli Aranci, 2 – Tel. 081/7414548

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S. CRISTINA QUINTO (TV) 31100 – Alfio Libralato, Vicolo Carnarotta 1 – Tel. 0422/378625 – 22067

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VALDAGNO (VI) 36078 – Luigi Bussato, Via Manovre 37/6 – Tel. 0445/403376

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CALENDASCO (PC) 29010 – Daniele Bricchi, Via Mezzano 32 – Tel. 0523/772736

TORINO 10137 – Alida Degan, Via Don Grazionli 19 – Tel. 011/3094652

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